Danza Odissi con Silvia Vona

La danza Odissi è uno stile di danza classica dell’India sviluppatosi nello stato indiano dell’Orissa. La sua storia può essere fatta risalire al II secolo A.C.

L’Odissi nasce principalmente dalla confluenza di due tradizioni: quella delle Mahari, danzatrici-sacerdotesse consacrate al culto di Jagannath, e quella dei Gotipua, giovanissimi danzatori che con vesti femminili per secoli si sono esibiti all’esterno delle mura del tempio. L’Odissi è rinata negli ultimi 50 anni come risultato di una riscoperta culturale e di una ricostruzione filologica da parte di alcuni maestri e giovani danzatori dell’Orissa. Stile raffinato ed elegante per via delle sue pose scultoree, richiama sia la tradizione classica del teatro-danza indiano sia forme autoctone specifiche. Il repertorio spazia da brani di danza pura, ritmica o ‘nritta’ a brani di danza espressiva o ‘nritya’ che elaborano testi poetici o mitologici.

Oggi l’Odissi è una danza classica indiana ben consolidata e codificata, una danza di gioia intensa, di passione e di amore, che unisce elementi femminili e maschili, danza pura e racconto, divino ed umano.

Lo stile

L’Odissi include sia movimenti femminili, dolci e aggraziati, sia elementi maschili, potenti e vigorosi. Le posizioni statuarie del corpo che si ispirano ai rilievi scultorei dei templi, i ritmi percussivi dei piedi, i gesti delle mani, i movimenti degli occhi, i movimenti del torso e le varie espressioni del volto rendono questo stile fluido, raffinato, elegante ma anche con un forte e meraviglioso senso del controllo interno e dell’equilibrio.

Silvia Vona è una danzatrice di Odissi, insegnante e performer. Inizia la sua formazione a Roma concentrandosi inizialmente sulla danza contemporanea a cui, negli anni, affianca lo studio del teatro gestuale con il maestro Isaac Alvarez (primo allievo di J. Lecoq), dell’acrobatica, della composizione coreografica e una quadriennale collaborazione con la compagnia ‘Teatro Instabile di Aosta’ . Nel 2010 consegue la Laurea in Lingue e Civiltà Orientali presso l’Università di Roma La Sapienza. Dal 2008 si avvicina alla danza indiana, studiando prima Dasi Attam nello stile di Muthuswami Pillai con Tiziana Leucci, poi Gotipua e Chau con i maestri della compagnia indiana Milòn Mèla diretta da Abani Biswas (allievo di Jerzy Grotowski).

Dal dicembre 2009 si dedica completamente allo studio della Danza Odissi con la maestra e coreografa Rina Jana (allieva di Guru Kelucharan Mohapatra) in India, presentando spettacoli sia come solista sia con l’Ensemble di Rina Jana in Festival di danza tra India e Italia. Vince per due anni consecutivi (2014/2015, 2015/2016) una prestigiosa borsa di studio concessa dal Consiglio Indiano per le relazioni Culturali (ICCR,) che ha riconosciuto meritevole di sostegno i risultati da lei ottenuti nello studio della danza Odissi.

Il seminario

Nel seminario i partecipanti vengono avvicinati ed introdotti al ricco e tradizionale vocabolario tecnico ed espressivo della danza Odissi. Particolare attenzione verrà data alla consapevolezza del movimento, all’allineamento del corpo, alla gestione del baricentro e della postura a partire dalle articolazioni e dal movimento interno del corpo. Verranno esplorate le potenzialità espressive, la relazione del corpo con lo spazio, le basi techinche dell’odissi, brevi sequenze ritmiche ed una invocazione danzata.

Parte 1:

– Riscaldamento con esercizi specifici della danza Odissi.

– Studio delle posizioni fondamentali della danza Odissi: Chouka e Tribhanga e le sequenze ritmiche basate su queste due posizioni.

– Studio dei Bhangi (posizioni del corpo)

– Posizioni dei piedi e Hastamudra (il linguaggio delle mani).

– Studio dei movimenti del torso, degli occhi, del collo, della testa.

Parte 2:

– Insegnamento di brevi sequenze ritmiche.

– Approfondimento di un brano del repertorio tradizionale.