Silvia Vona è una danzatrice di Odissi, insegnante e performer. Inizia la sua formazione a Roma concentrandosi inizialmente sulla danza contemporanea a cui, negli anni, affianca lo studio del teatro gestuale con il maestro Isaac Alvarez (primo allievo di J. Lecoq), dell’acrobatica, della composizione coreografica e una quadriennale collaborazione con la compagnia ‘Teatro Instabile di Aosta’ . Nel 2010 consegue la Laurea in Lingue e Civiltà Orientali presso l’Università di Roma La Sapienza. Dal 2008 si avvicina alla danza indiana, studiando prima Dasi Attam nello stile di Muthuswami Pillai con Tiziana Leucci, poi Gotipua e Chau con i maestri della compagnia indiana Milòn Mèla diretta da Abani Biswas (allievo di Jerzy Grotowski).
Dal dicembre 2009 si dedica completamente allo studio della Danza Odissi con la maestra e coreografa Rina Jana (allieva di Guru Kelucharan Mohapatra) in India, presentando spettacoli sia come solista sia con l’Ensemble di Rina Jana in Festival di danza tra India e Italia. Vince per due anni consecutivi (2014/2015, 2015/2016) una prestigiosa borsa di studio concessa dal Consiglio Indiano per le relazioni Culturali (ICCR,) che ha riconosciuto meritevole di sostegno i risultati da lei ottenuti nello studio della danza Odissi.
Il seminario
Nel seminario i partecipanti vengono avvicinati ed introdotti al ricco e tradizionale vocabolario tecnico ed espressivo della danza Odissi. Particolare attenzione verrà data alla consapevolezza del movimento, all’allineamento del corpo, alla gestione del baricentro e della postura a partire dalle articolazioni e dal movimento interno del corpo. Verranno esplorate le potenzialità espressive, la relazione del corpo con lo spazio, le basi techinche dell’odissi, brevi sequenze ritmiche ed una invocazione danzata.
Parte 1:
– Riscaldamento con esercizi specifici della danza Odissi.
– Studio delle posizioni fondamentali della danza Odissi: Chouka e Tribhanga e le sequenze ritmiche basate su queste due posizioni.
– Studio dei Bhangi (posizioni del corpo)
– Posizioni dei piedi e Hastamudra (il linguaggio delle mani).
– Studio dei movimenti del torso, degli occhi, del collo, della testa.
Parte 2:
– Insegnamento di brevi sequenze ritmiche.
– Approfondimento di un brano del repertorio tradizionale.