Igor Orifici studia dal 1997 la musica indiana con il bansuri sotto la guida di Lorenzo Squillari. Dal 2001 partecipa a workshop intensivi del gruppo Milon Mela Source’s Research Theatre in Italia e in India (Shantiniketan, W.B.). Partecipa regolarmente ai seminari di Pandit Hariprasad Chaurasia in Italia e in India. Coltiva lo studio dei raga e della tecnica espressiva del bansuri grazie alla collaborazione con Shri Supriyo Dutta. Segue e accompagna musicisti Baul del Bengala, interessandosi ai contenuti della tradizione popolare e musicale bengalese. Nel 2009 si è diplomato con lode nel corso Tradizioni Musicali Extraeuropee ad Indirizzo Indologico del Conservatorio di Vicenza, con una ricerca sulla storia, la filosofia e la prassi della musica indiana e del flauto bansuri in rapporto al principio del soffio vitale nella tradizione indiana. Si dedica all’insegnamento del bansuri accompagnando periodicamente diversi maestri indiani e italiani, danzatrici e musicisti nella conduzione di spettacoli e laboratori. Ha partecipato a spettacoli teatrali e di teatro di figura sia come marionettista (kathputli) che come musicista (ombre e burattini). Ha presentato il flauto bansuri e la musica indiana in workshop tematici alla Punjabi University di Patiala (India), all’Università degli Studi di Milano, al Conservatorio Verdi di Milano.

Nel laboratorio i partecipanti potranno sperimentare i fondamenti della musica indiana in maniera immediata, attraverso esercizi di respirazione e canto. In una ricerca continua di intonazione e qualità timbrica, familiarizzeremo con la tecnica del flauto traverso di bambù memorizzando i fondamentali esercizi e le forme melodiche. Il percorso di apprendimento del bansuri classico può essere schematicamente diviso in quattro fasi:

1) Impostazione: respirazione e imboccatura; postura e tecnica digitale; intonazione dei suoni naturali;

2) Esercizio: emissione e qualità del suono; scale ed esercizi melodici; pratica di semplici melodie e poi uno o due raga fondamentali;

3) Approfondimento: uso delle note alterate con apertura parziale dei fori e microtoni; tecnica dello staccato, ornamenti e abbellimenti, composizioni e variazioni su cicli ritmici in diverse velocità di tempo;

4) Perfezionamento: pratica ed esecuzione di un raga seguendo uno sviluppo organico; composizioni per strumento con l’accompagnamento del tabla.

Nota bene: il bansuri è fornito dall’insegnante gratuitamente per la durata del laboratorio. Se si desidera acquistarne uno, contattare privatamente il centro per informazioni.